SPECIALIZZATA IN CLINICA DEI PICCOLI ANIMALI
DOTT. MARINELLA RONDINI



La sterilizzazione nel cane e nel gatto
Con la sterilizzazione si evitano cucciolate indesiderate nelle femmine e, nei maschi, può aiutare a prevenire comportamenti sgraditi come la marcatura del territorio e aggressività . La sterilizzazione è un gesto d'amore verso gli animali perché è la migliore forma di prevenzione del randagismo.

La castrazione nel maschio

La sterilizzazione nella femmina
Nei maschi, la sterilizzazione viene chiamata castrazione e solitamente si riconduce a due tipi di interventi volti a impedire la capacità riproduttiva dell'animale:
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orchiectomia, cioè l'asportazione dei testicoli
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​vasectomia/deferentectomia, consiste nell'asportazione parziale o nella ligatura dei dotti deferenti che portano gli spermatozoi, lasciando i testicoli in sede
L'orchiectomia è irreversibile e si effettua preferibilmente intorno agli 8-10 mesi di età , ma è possibile anche in età adulta.
In alcuni casi, consente di mitigare il carattere dell'animale.
Nei gatti riduce l’istinto di girovagare in cerca di accoppiamento e di marcare il territorio.
Nelle femmine la sterilizzazione è permanente d è più spesso ottenuta con due tecniche operatorie distinte:
- ovariectomia, cioè l'asportazione delle ovaie
- ovarioisterectomia, l'asportazione di ovaie e utero insieme

La sterilizzazione è un intervento in anestesia totale che è preferibile effettuare quando l'animale ha 6 mesi e non ha ancora affrontato il primo calore.
L'ovariectomia, se eseguita entro il primo anno di vita, è l'unica forma di prevenzione dei tumori alla mammella e all'utero.

